Home Settore 6                  TUTELA DELL'ARIA

In materia di tutela dell'emissioni nell'aria il Comune ha competenze nella pianificazione delle emissioni sonore, delle emissioni luminose, delle emissioni elettromagnetiche.  Il monitoraggio dell'inquinamento dell'aria è a cura dell'Arpat regionale.

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MONITORAGGIO DELL'ARIA

La competenza è dell' Arpat Toscana..

Sistema di monitoraggio della qualità dell'aria

Sistema informativo regionale ambientale

 

dot.jpg (452 byte) Meteo Roccastrada

dot.jpg (452 byte) Previsioni Meteo Protezione Civile

 

 

 

INQUINAMENTO DA RADON

E' di competenza Regionale con monitoraggio dell'Arpat. L'indagine è in corso.

Cielo Buio
ISTIL - Istituto di Scienza e Tecnologia
ORIL Lazio - Osservatorio Regionale per l'Inquinamento Luminoso
Instituto de Astrofisica de Canarias

 

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INQUINAMENTO LUMINOSO

La legge regionale 37/2000 prescrive misure per la prevenzione dell’inquinamento luminoso sul territorio regionale, al fine di tutelare e migliorare l’ambiente, di conservare gli equilibri ecologici nelle aree naturali protette, ai sensi della legge regionale 11 aprile 1995, n. 49 "Norme sui parchi, le riserve naturali e le aree protette di interesse locale" di attuazione della legge 6 dicembre 1991, n. 394 "Legge quadro sulle aree protette", nonche’ al fine di promuovere le attivita’ di ricerca e divulgazione scientifica degli Osservatori Astronomici.
Le disposizioni di cui alla presente legge non si applicano:
a) alle installazioni, impianti e strutture pubbliche, civili e militari, la cui progettazione, realizzazione e gestione sia gia’ regolata da specifiche norme statali; b) agli impianti privati di illuminazione esterna, costituiti da non piu’ di dieci sorgenti luminose con un flusso luminoso, per ciascuna sorgente, non superiore a 1.500 lumen.
La regione ha istituito il Piano regionale per la prevenzione dall'Inquinamento Luminoso - P.R.P.I.L - che disciplina l’attivita’ della Regione e dei Comuni in materia di prevenzione dell’inquinamento luminoso mediante la conformazione alle norme tecniche emanate dall’Ente nazionale italiano di unificazione (UNI) e dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI).

Sono di competenza dei Comuni:
a) la predisposizione, l’approvazione e l’aggiornamento del Piano Comunale della Illuminazione Pubblica;
b) l’adeguamento del Regolamento Edilizio, di cui all’articolo 35 della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 5 "Norme per il governo del territorio" e successive modifiche e integrazioni, con disposizioni concernenti la progettazione, l’installazione e l’esercizio degli impianti di illuminazione esterna;
c) i controlli sul rispetto delle misure stabilite dalla presente legge e dal P.R.P.I.L.
d) l’applicazione delle sanzioni amministrative di’ cui all’articolo 12;
e) gli ulteriori atti eventualmente previsti dal P.R.P.I.L.

Mappa regionale dei vincoli  all'inquinamento luminoso intorno agli osservatori astronomici                               

LINK UTILI
I.D.A. - International Dark Sky Association
Osservatorio Astronomico di Campo Catino

 

ELETTROMAGNETISMO

La competenza del monitoraggio è dell' Arpat Toscana.

Il Comune ha competenza in materia di vigilanza e controllo. I Comuni provvedono: a) al rilascio, secondo dell’autorizzazione all’installazione o alla modifica, anche solo radioelettrica, degli impianti di telefonia mobile e di quelli radiotelevisivi; b) in ordine all’attuazione delle misure di risanamento; c) all’esercizio della funzione di vigilanza e di controllo;  d) allo svolgimento dei compiti di educazione ambientale e di informazione delle popolazioni interessate, con riferimento alle tematiche ed agli scopi di tutela disciplinati dalla legge regionale 54/2000.

Monitoraggio campi elettromagnetici